“ La società, più malata che mai, ma anche più potente che mai, ha ricreato il mondo come ambiente e sceneggiatura della sua malattia, un pianeta malato.”
                                                                                           Guy Debord

L’artista ha scelto di rappresentare la fragilità dell'equilibrio tra natura e specie umana. Il respiro è del tutto legato alla vita: ogni atto dell’organismo ha un impatto su di esso. La natura si distende quando l'uomo rallenta i ritmi della propria vita quotidiana. E, se nell'arte la "natura morta" è un genere pittorico ammirato e destinato alla contemplazione, Breath - installazione composta da una fascina di rami rinsecchiti e sostentati da flebo mediche - è un invito a non trasformare il mondo in cui viviamo in una natura morta, in un mondo incapace di respirare.

Bio

Alexandra Marinova (Sofia, 1986), è una scultrice bulgara attiva in Italia. Diplomata all’Accademia Nazionale di Sofia e all’Accademia di Belle Arti di Bologna, ha ottenuto numerosi riconoscimenti, tra cui il premio della sezione scultura e installazione di ArtKeysPrize (2022), ed esposizioni tra Italia e Bulgaria. La sua scultura impiega materiali eterogenei, come la cera, le resine, il gesso, sperimentando anche composizioni tra oggetti del mondo naturale e del quotidiano.